Il Comitato Nazionale Italiano Fair Play, nato nel 1994, è un’associazione benemerita del CONI.

Il CNIFP, per le iniziative e per la consapevolezza dell’importanza attribuita alla sua missione, oggi strategica, promuove i valori fondativi dello sport, anche a fronte di una necessaria transizione etica per la civile.

Il Comitato, in concorso con investimenti articolali da parte delle istituzioni, per correggere la deriva assunta dai fenomeni di droga e di doping; di fronte alla carenza di cultura o di educazione, quale contrasto al dilagare del bullismo e della violenza, spesso gratuita, a danno delle fasce più deboli della popolazione; in contrapposizione al teppismo negli stadi e fuori, così come e al non rispetto delle regole e dello spirito del fair play tra agonisti; al fine di correggere atteggiamenti diseducativi anche nell’ambito familiare e mediatico; ha predisposto sin dal 2005 importanti iniziative, nell’ambito dello specifico Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione e con l’ANCI, di concerto con il Comitato Olimpico e Sport Salute, per la diffusione dello spirito del Fair Play.

Il Fair Play, come recita lo stesso Codice di etica sportiva europeo, è essenziale se si vuole promuovere e sviluppare lo sport come attività di crescita e di partecipazione tra i giovani di tutto il mondo.

Il principio fondamentale del Codice stabilisce che le considerazioni etiche insite nel «gioco leale» – Fair Play – non sono elementi facoltativi, ma qualcosa d’essenziale in ogni attività sportiva, in ogni fase della politica e della gestione del settore sportivo. Queste considerazioni sono applicabili a tutti i livelli di abilità e impegno, dallo sport ricreativo a quello agonistico.

Fair-play, come sosteneva il Presidente Onorario del Comitato, Antonio Ghirelli, significa molto di più che giocare nel rispetto delle regole. Infatti il fair play secondo William Shakespeare interpreta i concetti dl lealtà, amicizia, solidarietà e rispetto, tutti elementi fondamentali dello spirito sportivo.

Il fair play è un modo di pensare, non solo un modo di comportarsi. Per questo l’azione costante del CNIFP è contro i brogli, le astuzie al limite delle regole, il doping, la violenza (sia fisica che verbale), lo sfruttamento, la disuguaglianza delle opportunità, la mercificazione oltre i principi del fair play finanziario e la corruzione.

Il Comitato opera contestualmente a livello internazionale, in rete con altre 41 Organizzazioni Nazionali in Europa (EFPM) e 120 nel mondo (CIFP). Inoltre collabora con la International Sport and Culture Association (ISCA), presente in 90 Paesi con 230 Associazioni e 60 milioni di iscritti.

Membro del Comitato Internazionale per il Fair Play e membro del Movimento Europeo Fair Play.

Il Comitato si prefigge di:

  • diffondere il concetto di fair play nelle organizzazioni sportive;
  • promuovere l’inserimento del principio del fair play negli statuti delle organizzazioni sportive;
  • incoraggiare la Scuola, gli Enti, le Organizzazioni Sportive nella promozione del fair play;
  • segnalare particolari esempi di fair play per riconoscimenti ufficiali;
  • istituire riconoscimenti ufficiali per: gesti, carriere, promozioni significative dal punto di vista del fair play;
  • svolgere attività di natura culturale volte alla diffusione ed alla propaganda dell’idea di sport, dei suoi ideali e valori, effettuate anche mediante iniziative promozionali a carattere organizzativo, di stampa ed affini;
  • svolgere attività di natura scientifica finalizzate alla conoscenza ed all’approfondimento del fenomeno sportivo sul piano teorico e pratico;
  • difendere lo sport dai pericoli della droga e del doping;
  • svolgere propaganda per evitare la violenza nelle manifestazioni sportive.

L’Associazione è una no profit che ha in essere accordi con diverse associazioni e istituzioni:

  • Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS);
  • Associazione Italiana per la Donazione di Organi (AIDO);
  • Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI);
  • Unione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (UNMIL);
  • Federazione Italiana Fisioterapisti (FIF);
  • Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI);
  • Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).